Settembre a Milano: l'arte per i diritti con "Impacta Festival"

A Milano, dal 6 al 30 settembre, le arti mettono al centro i diritti con una no stop di spettacoli. Prende il via infatti da Piazza Olivetti l'IMPACTA FESTIVAL, LE ARTI PER I DIRITTI”, il festival organizzato da PACTA dei Teatri gioiello del palinsesto Milano è Viva 2024 del Comune di Milano. Si tratta di 34 appuntamenti dove si intrecciano spettacoli in prosa e musica dal vivo, danza, concerti, filmati, performance, animazione e installazioni, ‘workshop’ per il coinvolgimento dei cittadini, grandi e piccini, attraverso interventi formativi e aggreganti, e l’allestimento di un presidio culturale, punto di ascolto, raccolta di dati e scambio di pareri, per generare un impatto sociale positivo nel territorio, promuovendo il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali e stimolando il cambiamento attraverso la socializzazione e il divertimento.IMPACTA Festival

Il Festival ruota attorno alla non stop Palcoscenico in Piazza Olivetti, dal 19 al 22 settembre, con un programma di 13 appuntamenti che ha riunito artisti, coreografi, musicisti, scrittori e lighting designer con spettacoli ed eventi attorno al tema del rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali.

Tra gli appuntamenti della non stop: LE CITTA’ INVISIBILI di Calvino collegato a interventi sull’intelligenza artificiale; la performance multimediale con Gabriele Del Grande sulle migrazioni; il patrimonio immateriale di canzoni legate a un grande artista milanese, Enzo Jannacci, ideatore con Egidia Bruno de LA MASCULA; la proiezione del documentario FOOD FOR PROFIT; l’eterogenea composizione della Big Dive Band Orchestra nata da un dipartimento dell’Università di Pavia; La Cargo Bike sociale legate a CETEC Dentro/Fuori S. Vittore e molti altri ancora.

Prima e dopo l’evento centrale della non stop Palcoscenico in Piazza Olivetti, si sviluppano gli appuntamenti OFF Olivetti: LA CENA CON ITTEN con le Comunità e i Progetti Riabilitativi fra le attività finalizzate all’inclusione culturale e sociale; eventi multiculturali musicali con la partecipazione di diverse etnie; interventi performativi di artisti nelle strade che sviluppano storie site-specific dei quartieri, non solo come patrimonio artistico, ma anche come bellezze naturali, paesaggistiche e tradizionali; azioni per il riequilibrio territoriale con gruppi giovanili, quali l’Orchestra Giovanile MaMu contro la dispersione musicale e scolastica; il workshop BIRIKI in collaborazione con Amnesty International sui Diritti dei bambini e numerosi laboratori di Teatro e Tutela dell’Ambiente, nonché quelli legati alle Arti Sceniche.

“L’attività di PACTA – spiega la direttrice artistica e curatrice del Festival Annig Raimondi - si fonda sull’idea del teatro come attore e luogo del possibile mutamento sociale. Crediamo che la pratica artistica e teatrale, in tutte le sue declinazioni e attraverso specifiche azioni, possa contribuire alla formazione e alla crescita dell’individuo e alla creazione e al rafforzamento di comunità. In un mondo che si trasforma sempre più velocemente, le idee, i progetti, le tecnologie e lo sviluppo in generale, si espandono senza considerare i valori etici che dovrebbero stare alla base di ogni rinnovamento. Oggi l'etica entra in ogni settore della vita proprio perché le persone sentono l'esigenza di affiancare allo sviluppo la sostenibilità. Crediamo che anche l'Arte e la Cultura possano e debbano interrogarsi sul proprio rapporto con l'Etica e chiedersi soprattutto con quale responsabilità agire”.

Partecipano e collaborano al Progetto storiche realtà con cui PACTA ha da tempo rapporti consolidati e nuove realtà che, con la loro sensibilità e il loro impegno sul tema dei diritti, contribuiscono a rafforzare quel complesso di valori universali, fondamento imprescindibile della dignità dell'essere umano. In particolare Teatro Alkaest e il Progetto Stanze, IACC Italia, MaMu, Atelier Teatro, CETEC Dentro/Fuori S. Vittore, PONTOSTeatro, le associazioni Comitato Parco Ticinello, FaunaViva, La Dea Coop. Sociale, L’Impronta, Progetto Persona Onlus, le giovani compagnie di danza Sanpapiè e VIDAVE’, Fondazione Mantovani Castorina Onlus-Festival delle Abilità, e molti altri, fra cui CIMITERO MONUMENTALE, COVIVIO e STEP FuturAbility District.

Per informazioni sull’intero progetto: www.pacta.org

INFORMAZIONI GENERALI

Dove siamo: Piazza Adriano Olivetti, Municipio 5, Quartiere Vigentino, cap Milano

MM3 lodi TIBB, Stazione di Milano Porta Romana, autobus 65

TUTTI GLI EVENTI DEL FESTIVAL SONO A INGRESSO GRATUITO  (con PRENOTAZIONE CONSIGLIATA O OBBLIGATORIA A SECONDA DELL’EVENTO)

STEP FuturAbility District HA RISERVATO PER SABATO 21 E DOMENICA 22 SETTEMBRE UN BIGLIETTO RISERVATO AGLI SPETTATORI DEL FESTIVAL PER L’INGRESSO AL LORO MUSEO DI PIAZZA OLIVETTI (7 EURO ANZICHÈ 10). TUTTI I GIORNI DI FESTIVAL SI POTRÀ USUFRUIRE DELLO STEP CAFFÈ FINO ALLE ORE 22.30

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