MAGNIFICA PUGLIA: NASCE IL PORTALE TURISTICO DISCOVERMELPIGNANO.IT

Portale DiscoverMelpignanoAL VIA LA SECONDA EDIZIONE DEL MASTER UNIVERSITARIO “GASTRONOMIE TERRITORIALI SOSTENIBILI E FOOD POLICIES”.  Le iscrizioni scadono il 31 ottobre

Melpignano, il piccolo comune della Grecìa Salentina, in provincia di Lecce, ha creato un portale turistico per comunicare le sue tante eccellenze, dalla bellezze del territorio alla sua storia fino alle tradizioni della tavola. E' nato così www.discovermelpignano.it  con l'obiettivo di aprirsi al turismo con uno strumento moderno e funzionale e comunicare la sua variegata offerta. Nel progetto è impegnata tutta la comunità, orgogliosa del suo patrimonio artistico-culturale che vuole condividere con i visitatori. Il portale è in costante aggiornamento e punta ad arricchirsi di sempre nuovi contributi per permettere al visitatore di entrare a pieno in una comunità volta all’accoglienza.
C'è tanto da ammirare: l'elegante architettura barocca, il castello medievale, la chiesa bizantina di San Giorgio e quella dell'Assunzione delle Vergine e molto altro. Basta infattiMelpignano ToponomasticaAccessibile1 percorrere strade e vicoli per scoprire affascinanti scorci.
Scrigno d’arte e borgo tra i più belli d'Italia, Melpignano è inserita nell'Associazione Comuni Virtuosi e Riabitare l’Italia grazie alla sua gestione ecosostenibile, agli investimenti in cultura e all’inclusività, progetto partito anni fa con flyer sulle visite guidate nel centro storico e con una ricettività di livello, attenta alle varie esigenze perchè l'ospitalità sia attenta e di akto livello.
I menu dei ristoranti e bar sono tradotti in Nero-Braille grazie alla collaborazione del Centro Italiano Tiflotecnico di Lecce. E non si ferma l'impegno intrapreso da tempo per abbattere del tutto le barriere e dare un servizio di fruizione inclusiva, attraverso la toponomastica con pannelli in Nero-Braille anche in inglese, posizionati presso i principali monumenti. Inoltre 15 attrattori turistici consentono a tutti di essere informati in tempo reale su vari temi attraverso il QR code e collegandosi al portale www.discovermelpignano.it.
Qui i contenuti video presenti offrono la traduzione in LIS, realizzata dall’Ente Nazionale Sordi – sezione provinciale di Lecce, e sono introdotti nella lingua dei segni dai bambini della Scuola Primaria di primo grado Oriolo e Ceccato. L'inclusività si insegna già sui banchi di scuola con appositi corsi.
Il portale, pensato dall’Amministrazione Comunale guidata dalla sindaca Valentina Avantaggiato e realizzato da Vivarch Associazione di Promozione Sociale pugliese insieme ad altri professionisti locali, rientra in “Melpignano promuove cultura”, progetto vincitore dell’avviso pubblico “Progetti locali per la Rigenerazione Culturale e Sociale PNRR – LINEA B”, che punta a contrastare l’abbandono dei piccoli comuni, con investimenti sul patrimonio culturale, materiale e immateriale per ricostruire un’attrattività turistica che cammini accanto al benessere degli abitanti dei luoghi.
La sfida - afferma la sindaca- è quella di riuscire a valorizzare e raccontare le ricchezze di un centro minore di poco più di duemila abitanti che, come molti piccoli paesi del Mezzogiorno è a rischio spopolamento. Invece sta cercando di costruirsi un futuro, che possa creare anche delle opportunità di lavoro attraverso l’accoglienza, partendo dalla consapevolezza della propria identità”.
PalazzoMarchesale_Melpignano483.jpg Di Melpignano si sono innamorati musicisti, direttori d’orchestra, artisti e storici dell’arte, conquistati dalla  scenografica piazza con i portici rinascimentali a tutto sesto e dal Convento degli Agostiniani gioiello dell’architettura barocca. Ma tutti conoscono il borgo per il Concertone della Notte della Taranta, che attira a fine agosto quasi duecentomila appassionati di musica da tutto il mondo.
Basta un click su www.discovermelpignano.it , per scoprire itinerari inediti, luoghi suggestivi, eventi culturali, riti e tradizioni, concerti e spettacoli imperdibili, ma anche per organizzare visite guidate e tour esperienziali che variano a seconda del periodo dell’anno: dai Percorsi del Sacro tra le pittoresche cappelle votive settecentesche e i canti di passione a Erbe da Bere nel giardino storico del Palazzo Marchesale.

Ci si può immergere nella natura della Pineta Longa, provare l'esperienza dei Percorsi di Pietra tra vestigia preistoriche e paesaggi di cave e con Assaggi di Gusto visitare frantoi ipogei e forni antichissimi. Melpignano è importante anche per l'estrazione e la lavorazione della pietra leccese e insieme a Cursi è considerato il più importante bacino estrattivo del Salento, con numerose cave attive.
Non si scopriranno solo le bellezze storiche, architettoniche e naturalistiche del borgo, ma si entrerà in contatto diretto con i suoi protagonisti, si avranno gli indirizzi dove dormire e gustare i sapori autentici, dei laboratori artigiani, dei servizi e il programma delle attività in corso, oltre alle indicazioni sui luoghi da esplorare nei dintorni.
Melpignano (Lipignana in grico, Merpignanu in dialetto salentino) è un’enclave di dodici paesi uniti dalla comune origine e dall’antica lingua ellenica. Nel corso dei secoli è stato un crocevia di scambi commerciali, culture e lingue diverse fino alla sovranità dei Normanni, i quali introdussero il sistema feudale e sancirono l’entrata al potere di famiglie nobiliari e casate come gli Orsini del Balzo, i D’Aragona e i De Luca. Forte è l'impegno per una gestione ecosostenibile del territorio, negli investimenti in cultura, a politiche inclusive.Molta attenzione anche alla valorizzazione della produzione agroalimentare con il rispetto delle risorse ambientali. Tra le iniziative, il Mercato del Giusto (mercato di bio agricoltura e spazio di confronto tra produttori e cittadini, su tematiche legate al food e al sociale), la Mensa bio-etica a km zero nella Scuola.
Importante e vanto di Mepignano è il Master Universitario “Gastronomie territoriali sostenibili e Food Policies” giunto alla seconda edizione, con sede nel Palazzo Marchesale. Nato nel 2023 da un’idea dell’amministrazione comunale, forma professionisti del cibo nel segno della sostenibilità.Realizzato grazie alla collaborazione tra l’Università del Salento, l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Slow Food Italia e l’Associazione Està, offre ai giovani un percorso formativo unico, che connette le eccellenze gastronomiche del Salento e delle Langhe, con l’obiettivo di creare nuove economie territoriali e adottare pratiche sostenibili. Insegna ad orientare i processi di innovazione sociale e tecnologica per rendere le produzioni meno impattanti sull’ambiente; creare reti locali per la trasformazione dei prodotti della terra e loro distribuzione; promuovere il «fare sistema» fra imprese, istituzioni, associazioni, commercianti, affinché il turismo possa creare ricchezza e valorizzare il “saper fare artigianale” e il legame con i territori.

Il Master è articolato in tre moduli didattici che riguardano la storia, la cultura e i paesaggi dell’identità gastronomica italiana, passando dalla progettazione e dalle politiche del cibo alle competenze relative ai prodotti e alle filiere agroalimentari di qualità. L’obiettivo è quello di sviluppare attorno al “cibo” nuove produzioni e forme occupazionali. Le iscrizioni scadono il 31 ottobre.
https://www.discovermelpignano.it/
 www.comune.melpignano.le.it 

 

Mariella Morosi