CAMPAGNA EUROPEA PER UN PRODOTTO D'ECCELLENZA
UNAPA: SOSTENIBILITA' E QUALITA' NELLA FILIERA ITALIANA DELLE PATATE
Il cambiamento climatico, l’aumento della temperatura con conseguente alterazione delle stagioni delle piogge e aumento di eventi estremi, oltre a quello dei costi della materia prima e del lavoro, sono le principali sfide che deve affrontare il mondo agricolo italiano. Anche la produzione di patate, il prodotto agricolo più consumato in Italia, ne ha subito le criticità. Lo afferma l'UNAPA, Unione Nazionale tra le Associazioni dei Produttori di Patate, l’unica AOP del settore pataticolo nata nel 1987 e riconosciuta attualmente in Italia,promotrice italiana del progetto europeo "Potatoes Forever!". Tuttavia, la superficie italiana coltivata è rimasta in linea con gli anni scorsi – circa 47.000 ettari- nonostante la disponibilità ridotta di tubero seme certificato che deve essere importato dal Nord Europa, colpito da eventi climatici combinati alla diffusione di virosi e alla riduzione degli investimenti.
E' il tema dell'incontro promosso dall'UNAPA per tracciare il bilancio di una stagione complessa ma con la prospettiva di relativa stabilità, guardando alla campagna di commercializzazione 2023-24 secondo il presidente UNAPA , Augusto Di Silvio e il delegato Fabio Massimo Bosca, "Anche se il settore agricolo vive un periodo storico complesso - ha detto Di Silvio- il nostro Paese può contare su un sistema coeso che assicura sostegno e organizzazione ai pataticoltori nazionali, garantendo origine, alti standard qualitativi e tracciabilità del nostro prodotto.A livello europeo sono stati persi 11.000 ettari di patata coltivata a seme., e diversità sono segnalate tra Nord,Centro e Sud Italia con semine irregolari e talvolta con varietà meno usate. La campagna del prodotto novello interessa aree come la Puglia, la Campania e la Sicilia, mentre quella estiva-autunnale per le patate destinate allo stoccaggio si svolge da giugno a settembre nel Centro – Nord Italia. Ultima fase tra ottobre e novembre con le scavature tardive nelle aree interne e montuose, come l’altopiano della Sila o la provincia di Trento".
All'incontro è emersa la necessità di fronteggiare le criticità del sistema agricolo italiano da parte delle istituzioni e a fronte di un sistema sempre più oneroso e penalizzante, ma anche l'opportunità di promuovere un prodotto di eccellenza anche comunicandone il valore al consumatore finale. La campagna triennale europea va in questa direzione, partendo dalla sostenibilità fino alla dimostrazione in vari ambiti dei vantaggi, gustativi e nutrizionali di questo prodotto praticamente senza confini nell'utilizzo a tavola, consumato da secoli in tutta l'Europa, versatile in cucina e alla base nella nostra cucina. L'iniziativa europea, che durerà per tutto il 2025, è sviluppata su più livelli, da un sito informativo ai canali social e prevede incontri, approfondimenti e degustazioni. Ma vuole anche far conoscere l'impegno degli agricoltiri nelle varie fasi produttive a difesa della biodiversità, del rispetto dei suoli e del consuno dell'acqua. L'italia è tra i primi Paesi al mondo produttori di patate, con circa 1,5 milioni di tonnellate l'anno un una superficie di 35.000 ettari articolati in varie regioni. Dell'UNAPA, nata nel 1987 per tutelare gli interessi della produzione organizzata di fronte alle amministrazioni comunitarie e nazionali fa, fanno parte 12 OP, per un totale di quota di mercato del 35%. L’associazione UNAPA - come ha detto Di Silvio.- con il progetto Sistema Qualità monitora e sostiene la coltivazione e la commercializzazione di un prodotto identitario cattraverso un processo controllato in tutte le fasi, aiuta le aziende aderenti a creare sinergie di sistema e ad affrontare le contingenze esterne con resilienza, fornendo il proprio sostegno a livello di rappresentanza, di supporto e confronto rispetto ai temi emergenti che il settore affronta, sia a livello agronomico sia economico. Il bollino "Patata italiana, sistema UNAPA", inoltre garantisce il consumatore oltre che sulla qualità, sulla provenienza rigorosamente italiana e sull'adozione di tecniche di produzione integrata nel rispetto dell'ambiente. L'ltalia inoltre ha un sistema pataticolo organizzato fortemente evoluto che si pone all’avanguardia a livello europeo, ed è l’unico Paese ad aver esteso l’Intervento settoriale al comparto della patata, dando la possibilità alle nostre OP di implementare, come avviene nel settore ortofrutta, programmi operativi pluriennali.
Nel 2023 sono state presentate da UNAPA otto nuove varietà, distinte tra patate a buccia rossa e a buccia gialla. Tra quelle a buccia rossa spiccano Dalida (buccia rossa, pasta gialla) e Tornado (buccia rossa, pasta bianca), ma le patate a buccia gialla più tradizionali non mancano. Sono state presentate infatti Altesse (buccia gialla, pasta gialla, di forma allungata), Anais (buccia gialla, pasta gialla, rotondeggiante), Belami (buccia gialla, pasta gialla, di forma allungata, perfetta per le fritture), JB 007 (buccia gialla, ma a pasta bianca, per tutti gli usi), Malice (buccia gialla, pasta gialla, ottima per forno e fritto casalingo) e Sensation (buccia gialla, pasta gialla, indicata per le lunghe cotture in forno).
www.unapa.it
Mariella Morosi