A ROMA UNA NUOVA IDEA DI PIZZA, NE' NAPOLETANA NE' ROMANA MA ISPIRATA AD ENTRAMBE LE SCUOLE

RACCHETTO CLASSICO 1DA "ELYSIUM"

LEGGEREZZA ED ESALTAZIONE DELLA QUALITA' DEGLI INGREDIENTI CON LA CONSULENZA DI UN MAESTRO COME VALENTINO TAFURI

Ha appena issato l'insegna, a un passo da Campo de' fiori, la pizzeria "Elysium" che propone una nuova formula di pizza, frutto dell'entusiasmo di un giovane, Alessio Iaci, che ha saputo innovare la tradizione senza troppo distaccarsene.ALESSIO IACI E VALENTINO TAFURI 1 Non poteva che essere quella napoletana a ispirare il format che sta appassionando i romani, nonostante qui a vincere è  quella bassa e scrocchiarella. La proposta originale e innovativa, sia nella leggerezza dell'impasto che nell'esaltazione e nell'armonica concentrazione dei sapori del topping, è il risultato di intuizioni, ricerca ed esperienza del maestro pizzaiolo, Valentino Tafuri, docente e patron del Tre Voglie di Battipaglia, unita alla passione di Iaci che anche sulla competenza va forte. Prima cameriere, si iscrive a un corso per diventare pizzaiolo con la scuola del Gambero Rosso, poi lavora in una pizzeria gourmet.
A questo punto entra in gioco la madre, Jenny Migliorelli, che investe su di lui creando un grande locale, pizzeria e lounge bar (e c’è anche qualche proposta di cucina) in Via Monte della Farina. E' una strada dal nome evocativo dove anticamente si trovavano uffici frumentari che facevano prestiti in grano ai cittadini più poveri, invece che di denaro.
Volevamo creare una pizza particolare - spiegano- per differenziarci da un'offerta omologata, puntando con tecnica ed equilibrio sulla qualità degli ingredienti e sulla leggerezza dell'impasto".

Perchè poi limitarsi a una sola pizza? Tafuri è partito dall'idea della pizza a ruota di carro napoletana, quella che per richiamare l'idea dell'abbondanza usciva un po' fuori dal piatto, ma l'ha resa croccante, con una base sottile e leggerissima "che quando la mangi - dice- avverti il sapore del pane e ne senti il suono”. Il segreto è l'impasto con biga Giorilli, 16 ore di prefermento altre 24 di maturazione. La cottura nel forno Moretti permette poi di scegliere tre diverse modalità di cottura statica.
Le tipologie in carta sono una ventina e cambiano con la stagionalità degli ingredienti. Ci sono le superclassiche, scelta obbligata per i puristi, e le speciali con le più varie composizioni nel topping, oltre alle baciate e alle ripiene. Quella allaSUPPLI AL TELEFONO scarpariello (pomodoro cotto, grana, pecorino romano dop, origano, pomodoro al forno, olio all’aglio, polvere di pomodoro) vuole essere un omaggio speciale a Napoli e l’amatriciana con guanciale d'autore e pelati, alla Città Eterna.
Il menu si apre con i fritti e soprattutto con il pane fatto in casa, che qui diventa comprimario tanto da avere voci dedicate in menu come “Il mio food porn”, con vari extravergine e Pane&co abbinato a salumi e formaggi. Ma anche tutto il resto esce dalla cucina, dai sughi alle salse.
Già l'abbondanza dei fritti rende problematica la scelta tra Frittatine, Polpette di baccalà, Crocché di patate, Mozzarella in carrozza, Supplì al telefono e Carciofo in slice con uova, farina, paprika e menta.

 

VALENTINO TAFURI PIZZASi passa poi alle pizze, suddivise in Tradizionali e Le Stagionali. Nelle prime trovano spazio Capricciosa, Bianca al cotto stesa nel mais, Napoletana, Sauna calabrese (pomodoro cotto, pecorino, salame stagionato, mozzarella di bufala, nduja calabrese, origano), Tonno e cipolla, Cotto e funghi. Tra le stagionali la scelta è tra Scarola e baccalà, Bolognese, Zucca & nduja, Dylan Dog 2.0 (fiordilatte, cotto home made, chips di patate, ketchup di pomodoro San Marzano dop, olio evo), Broccoli e salsiccia, Amatriciana, 4 formaggi con fonduta di parmigiano reggiano, fiordilatte, Provolone del Monaco, blu di bufala, misticanza, chutnay di pere e olio
Alla sola Margherita è dedicata una carta: la Popolare, l’Antico (con il pomodoro antico di Napoli), gli Anni 80 con pelati, fior di latte, olio evo, grana e pecorino, la Regina Battipagliese e l’Umami della Margherita con pomodoro al forno, stracciatella, salsa al basilico, olio evo.
In carta anche le pizze Ripiene: Camera d’aria, gonfia e croccante grazie alla stesura nella farina di mais, con all’interno prosciutto cotto, stracciata, olio evo, fiordilatte e Racchetto classico, una pizza la cui forma ricorda una racchetta con un manico ripieno di prosciutto crudo di Parma 20 mesi, fior di latte, provola, pomodoro San Marzano dop, rucola, olio evo.Le Baciate infine sono piegate e ripiene: la Pop di stracciata, rucola, mayo classica, prosciutto crudo di Parma 20 mesi, olio evo e la Moris, focaccia con pistacchio nell'impasto e e mortadella Igp, senape di Digione in grani, mayo e zeste di limone.
Dolce finale con la cheescake al cioccolato e ai frutti di bosco, il semifreddo al pistacchio e al marron glacé. Gli amanti dell’espresso possono scegliere la miscela preferita Carta di Mondicaffè.
Interessante la drink list, elaborata dal mixologist Marco Mozzano pensando anche agli abbinamenti con le pizze, e approvata da mamma Jenny che è anche sommelier. Oltre ad una carta dei vini competente, varie le proposte di cocktails signature, dal Mediterranean Martini, gin italiano e olio d’oliva, vermouth dry, acqua di mare e foglie di sedano al Very Berry con rum e sciroppo di lamponi, fino all'Uncle Pedro a base di rye whisky e riduzione di sherry px. Tra i moktail, Miss Mary con pomodoro, mix di spezie, succo di limone.A chi ama lo spritz è dedicato l' Elysium,con vodka, sciroppo di prosecco, succo di limone, Aperol infuso al cardamomo, e ananas. Il locale, 500mq per 150 coperti, è arredato in stile post industriale con scritte al neon sulle pareti, tavoli distanziati e comode sedute. .

 

Elysium Pizza &Cocktail

Via Monte della Farina, 23 -  Roma

Tel: 06 70163649

www.elysiumroma.it 

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Instagram: elyisumroma 

(credits Flavia Fiengo)

 

Mariella Morosi