Partite per l'Australia? Ecco cosa c'è da sapere

Destinazione sicura e pronta per accogliere turisti e viaggiatori

Il vostro sogno era volare in Australia o avevate un viaggio prenotato nel continente australiano e gli incendi dell’ultimo periodo vi preoccupano? Nessun problema, perché secondo la direttrice di Tourism Australia Philippa Harrison l’Australia è una destinazione sicura ed è pronta per accogliere turisti e viaggiatori, come sempre.

Anzi, sempre Tourism Australia e molti tour operator stanno strenuamente cercando di far comprendere al mondo che è proprio ora che l’Australia ha maggiormente bisogno di turisti: la maggior parte del Paese non è alle prese con gli incendi e ci sono molti luoghi che meritano di essere visitati. Sia ora che poi, a fine emergenza, il sostegno della comunità internazionale, anche e soprattutto in termini di turismo, è e sarà fondamentale per sostenere la ricostruzione e la ripresa economica.

Certo, ci sono alcune accortezze se viaggiate in Australia che è bene considerare.
Le zone che sono teatro degli incendi sono da evitare, soprattutto per le persone che hanno difficoltà di respirazione. Gli aeroporti internazionali lavorano regolarmente, tranne Canberra che è chiuso ad oggi 24 gennaio e sono mete sicure città come Melbourne, Brisbane e Perth, tra le altre.

La situazione dei fuochi in Australia sta migliorando foto Ross via Flickr

La situazione degli incendi boschivi in Australia sta lentamente migliorando, ma resta fluida. Foto Ross via Flickr

Anche per chi aveva pensato o meglio sognato una crociera al largo delle coste australiane per esplorare l’Oceano Indiano può ritenersi al sicuro, mentre la situazione è più delicata per l’Oceano Pacifico anche se sono state prese tutte le precauzioni del momento e le tratte croceristiche che toccavano aree pericolose o a rischio della costa su est sono state deviate per precauzione.

Ad oggi, 24 gennaio 2020, secondo Tourism Australia le zone che sono sicure e non presentano rischi sono: i Territori del Nord (Alice Springs, Uluru, Darwin), l’Australia Occidentale (Perth, il Golden Outback, la Coral Coast), l’Australia del sud, ad eccezione di Kangaroo Island che è invece a rischio, la Tasmania ed il Queensland.

A livello internazionale, gli stati stanno recependo in modo diverso le notizie provenienti dall’Australia: l’Ambasciata degli Stati Uniti in Australia ha consigliato ai turisti americani di allontanarsi dalla costa meridionale del Nuovo Galles del Sud ed il Dipartimento di Stato ha alzato il livello di allerta a 2, ovvero “richiede ai viaggiatori di “esercitare una crescente cautela” nel recarsi in Australia.
La Farnesina, sede del Ministero degli Esteri italiano, tramite il suo sito viaggiaresicuri, comunica che il fenomeno degli incendi boschivi è diffuso, con gradi di intensità diversa, in tutta l’Australia e si concentra soprattutto negli stati di Victoria e nel Nuovo Galles del Sud. Qui, l’accesso alle aree di Batemans Bay, Jervis Bay, Shoalhaven, Batlow e Wondalg è stato vietato e la situazione è particolarmente pericolosa a Canberra e dintorni.
Per trovare le informazioni in tempo reale e da fonte autorevole, ovvero quella di Tourism Australia esiste una pagina con tutti i dettagli sulla situazione degli incendi in Australia.

Cristiana Pedrali